"Luigi, Aldo e Paolo Lubrano" - Dal 1899 con i libri, tra i libri e per i libri!
Tra passato e presente nella storia della Biblioteconomia oltre il tempo.
Tutte le immagini e i testi presenti nel sito riguardanti cataloghi e parte di essi, od opere prodotte e/o pubbicate da Luigi Lubrano, Aldo Lubrano, Lubrano e Ferrara
sono di proprietà di Paolo Lubrano unico erede in discendenza diretta dell'autore/editore.
IL BLOG PERSONALE DI PAOLO LUBRANO
ANCORA SULLA QUESTIONE
“LIBRO ELETTRONICO-LIBRO CARTACEO”
Solo un piccolo riferimento ancora a "MLOL PLUS"....
...a proposito quindi, del "Salone di Torino 2017"...
Ma forse avete fatto tardi e al Salone del Libro di Torino 2017 non ci siete andati.
Oppure… benedetti soldi!... la vostra Università o Biblioteca pubblica non ha avuto la possibilità di inviare una sua rappresentanza.
Beh, potete sempre utilizzare Internet per informarvi meglio ed eventualmente procedere a integrarvi nella iniziativa in corso che mi sembra davvero una buona cosa a un costo davvero irrisorio.
Ora vi forniamo una serie di Link utili:
https://www.mlolplus.it/Subscription/Plans
Smettiamo perché già utilizzando il primo che vi abbiamo inserito avrete dalla pagina che compare la possibilità di andare agli altri, a quelli che ancora ci sono e allo stesso Blog.
ANCORA SULLA QUESTIONE “LIBRO ELETTRONICO-LIBRO CARTACEO”
A noi questa iniziativa “MLOL Plus” ci sembra una buona cosa, perché come abbiamo già scritto altrove, crediamo che il libro elettronico possa essere una buona idea eslcusivamente nell’ambito dei volumi di narrativa.
Romanzi, racconti, teatro, poesia.
Già andremmo più cauti per quanto riguarda la saggistica: noi suggeriamo a chi crede che la versione elettronica di un saggio consenta una maggiore portabilità qualora ci si trovi in viaggio, di non tralasciare anche quella cartacea da allocare nella propria libreria.
Senz’altro suggeriamo di evitare l’acquisto di testi di studio, manuali, testi scientifici e quant’altro in formato elettronico: soprattutto lo sconsigliamo vivamente alle biblioteche universitarie.
In particolare sconsigliamo la sottoscrizione di un abbonamento a una “piattaforma aggregatrice di volumi”, come si definisce in gergo
Fidatevi solo ed esclusivamente se si tratta di materiale messo a disposizione dall’Editore, ma sempre che vi sia consentito di trasferire il volume sul vostro server/PC con la certezza quindi che quel che avete pagato vi rimanga!
Altrimenti soprassedete e contate fino a cento, e magari anche più se fosse necessario che si scarichi l’adrenalina accumulata dall’idea.
Dunque: considerate che nessuna piattaforma che vi darà garanzia o certezza dell’accesso perpetuo.
Il vostro accesso potrà ritenersi effettivamente perpetuo solo se potrete far "alloggiare" il volume sul vostro server o PC.
È già accaduto in passato che editori stranieri per quanto importanti ed accorsati abbiano “consentito l’accesso”… sappiate che il bene elettronico non è mai un acquisto ma un “prestito d’uso”: la proprietà resta al produttore!... opere presenti su una piattaforma direttamente gestita… poco importante che sia di produzione propria o di terzi… a università che hanno visto “sparire” quei volumi dalla loro disponibilità per decisione dell’Editore: è accaduto e potrà sempre accadere.
In casi come questi sappiate che saranno soldi letteralmente buttati via!
Non c’è da attribuire alcuna responsabilità a nessuno, non all’Editore non al distributore: funziona purtroppo così.
E la stessa cosa accade con la sottoscrizione di un abbonamento annuale a una piattaforma aggregatrice di volumi.
Il rinnovare un abbonamento non garantisce la disponibilità di tutti i volumi dell’anno precedente magari integrati da ulteriori titoli.
E tenete sempre in buon conto che la gran parte dei titoli inseriti nelle piattaforme che vi propongono in abbonamento, sono già liberamente accessibili su internet, dove basterà comunque inserire la chiave di ricerca di vostro interesse per avere un risultato uguale e senza costi.
E magari potrete anche prelevare delle pagine: o tramite download o attraverso lo screenshot come fanno tutti!
In questo modo vi illudono che quella piattaforma contiene una gran quantità di volumi... migliaia e migliaia!... a un costo convenientissimo.
Niente di più falso.
Comunque.... se avete in corso un abbonamento a una piattaforma, sappiate che con un po' di tempo e di pazienza ptrete effettuare lo screenshot delle pagine che vi interessano.
Inserire tutti i file immagine che ne vengono fuori in una cartella, evidenziateli tutti e apriteli tutti insieme in una unica soluzione, quindi "stampateli" scegliendo nel menù che appare l'opzione "stampa PDF" così come previsto da Word.
Individuate l'ordinamento giusto (verticale od orizzontale) e procedete: avrete un PDF dell'estratto del volume con tutte le pagine in sequenza.
Attenzione: queste operazioni sono consentite fino a che se ne fa un utilizzo personale! Non c'è nulla di illegale. Basta non inserire il file PDF su internet o condividerlo in maniera visibile.